Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

COMUNICATO STAMPA DALL’ANBI

27 Marzo 2015

BLOCCATI INVESTIMENTI PER ALMENO 300 MILIONI DI EURO. MASSIMO GARGANO: “ALLA VIGILIA DI EXPO, AFFOSSATO IL PIANO IRRIGUO NAZIONALE. LA POLITICA SCELGA QUALE MODELLO DI SVILUPPO DARE AL PAESE”

“Nel mentre stiamo a discutere fra esperti, nelle stanze della politica si celebra la morte del Piano Irriguo Nazionale, che prevedeva investimenti per almeno 300 milioni di euro : i Piani di Sviluppo Rurale sono bloccati dalla condizionalità, giacché l’Italia sta disattendendo, così si sostiene a Bruxelles, quanto previsto dalla Direttiva Europea sulle Acque.”
Ad evidenziarlo con forza è Massimo Gargano, Direttore Generale dell’Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni (A.N.B.I.), intervenendo a Roma ad un convegno dell’Associazione Geotecnica Italiana.
“Di fronte a tale evenienza rischia di prevalere rabbia e contestazione, ancor di più in quanto oggi abbiamo un esempio da seguire ed è quello del contrasto al dissesto idrogeologico del Paese, cui la Struttura di Missione #italiasicura sta dando risposte. La politica – conclude Gargano – deve avere chiaro quale modello di sviluppo dare al Paese, perché è ancora troppo tentata dalla logica del cemento, del divieto di balneazione, dello stato di calamità, in inverno per la troppa acqua ed in estate per la siccità. E’ tempo di scelte coraggiose, moderne, consapevoli.
Il territorio italiano con i suoi giacimenti di valori è pronto a dare il suo contributo a patto che atteggiamenti del passato vengano definitivamente accantonati”.

No Comment

0