IL PROGETTO LIFE REWETLAND

LIFE

Il Progetto Life Rewetland è un progetto dimostrativo sperimentale che si è proposto di avviare un programma di riqualificazione delle acque superficiali dell’Agro Pontino, territorio che presenta problematiche e dissesti dovuti all'inquinamento delle acque, subsidenza del suolo, eccessiva urbanizzazione, attività agricola intensiva, infiltrazione del cuneo salino ed altre criticità

Il progetto è finanziato dalla Unione Europea, avviato in sinergia da un partenariato composto da Provincia di Latina, Ente capofila e coordinatore del progetto, Consorzio di Bonifica dell’Agro Pontino, Parco Nazionale del Circeo, Comune di Latina e la società di ingegneria U-Space.

Iniziato nel gennaio del 2010, si è concluso a giugno del 2014.

L’obiettivo del progetto Life REWETLAND è stato di dimostrare l’efficacia dei sistemi di fitodepurazione diffusa al fine di migliorare sia la qualità delle acque che la qualità dell’ambiente, integrando obiettivi di disinquinamento, difesa del suolo, tutela della biodiversità, sostegno agli agricoltori.

Infatti, è proprio con gli agricoltori che si cerca di costruire una collaborazione finalizzata ad un reciproco interesse, ne è un esempio l’azienda agricola Casale del Giglio che con la sua partecipazione al progetto ha dimostrato la volontà all’innovazione e al miglioramento.

Le azioni del programma di riqualificazione, alcune di competenza dei partner, altre condivise da tutti, si sono articolate in diverse fasi e presuppongono momenti di verifica del progetto da vari punti di vista, coinvolgendo nei monitoraggi gli agricoltori, i cittadini e gli Enti locali.

FASE UNO
Una prima fase ha definito il quadro attuale delle conoscenze ambientali per le quali è stato elaborato un Rapporto sullo stato dell’ambiente dell’Agro Pontino e costruito un geodatabase. Da queste informazioni sono stati avviati gli studi di fattibilità.

FASE DUE
Questa è stata fase più operativa in cui sono stati progettati e realizzati i quattro interventi pilota:
Pilota 1 - Ecosistema filtro nell’ambito del Parco Nazionale del Circeo
Pilota 2 - Parco Lineare della marina di Latina
Pilota 3 – Fasce tampone lungo i canali di bonifica
Pilota 4 – Buone pratiche per la gestione dell’acqua nell’azienda agricola.

Contestualmente si sono svolte le azioni di partecipazione attraverso i workshop.

FASE TRE
E’ la fase in cui si sono eseguite le azioni di monitoraggio sull’efficacia del programma e degli interventi realizzati. I progetti così conclusi e in stato operativo sono visitabili e ne è stata data ampia diffusione in varie sedi pubbliche ( Fiera di Campoverde, Settimana della Bonifica) privilegiando in particolar modo le scuole.

Per maggiori informazioni www.rewetland.eu

 


FASCE TAMPONE LUNGO I CANALI DI BONIFICA

Il Consorzio provvede alla realizzazione del progetto pilota n. 3: L’intervento dell’Ente consortile consiste nell’attuare interventi di naturazione o di ri-naturazione attraverso la creazione di fasce tampone, ossia di quelle porzioni di terreno, situate tra le coltivazioni e i canali che, arricchite di vegetazione di tipo arborea, arbustiva ed erbacea che hanno la capacità di trattenere sedimenti fini e sostanze inquinanti, come un filtro-tampone, drenano il fluire di sostanze chimiche lasciando sfociare le acque, così depurate, nei canali di bonifica.

Per tale sperimentazione sono state individuate, come zone di intervento, le pertinenze dei canali di bonifica, in particolare l’allacciante Astura, l’Allacciante di Fogliano, il canale Selcella e la rete idrica superficiale affluente del Lago di Paola nel Parco Nazionale del Circeo.

La realizzazione di tale intervento si sviluppa in tre momenti.

Una fase preparatoria in cui il Consorzio mette a fuoco le problematiche relative alla gestione e all’utilizzo delle acque dei canali di bonifica e procede con lo studio di fattibilità delle fasce tampone lungo i canali dell’Agro Pontino descrivendo le caratteristiche di ogni canale o corso d’acqua.

Una fase operativa in cui il Consorzio realizza il geodatabase del reticolo idrografico della pianura pontina, con l’individuazione degli interventi e tecniche di manutenzione da eseguire sul reticolo di bonifica; inoltre, provvede alla redazione delle linee guida per interventi sui canali di bonifica classificati per tipologia delle modifiche (ad es. introduzione di sinuosità nell’andamento della corrente, taglio selettivo e/o integrazione della vegetazione in alveo e spondale, articolazione delle fasce tampone, tecniche e strumenti per la manutenzione, tecniche di ingegneria naturalistica, ecc.).

Infine, una fase di monitoraggio, in cui il Consorzio metterà a disposizione degli agricoltori un INFO POINT per permettere di ricevere informazioni su come aderire al programma e sui vantaggi economico-fiscali che ne possono derivare, fornendo assistenza sia sugli aspetti tecnici per la realizzazione delle fasce tampone sia sugli incentivi.

I BENEFICI DELLE FASCE TAMPONE

I benefici che si possono ricavare dalle fasce tampone riguardano sia la qualità delle acque sia l’ambiente in generale perché favoriscono elementi quali l’incremento della biodiversità, il ripristino del paesaggio e la riqualificazione degli ambiti fluviali. Infatti, già dopo due o tre anni dall’impianto, le formazioni arboree contribuiscono a sviluppare alcune funzioni ecologiche: controllo diffuso dei nutrienti, habitat per la fauna selvatica, diversificazione del paesaggio. Non solo, ma la vegetazione protegge dai fenomeni erosivi, migliora la struttura del suolo ed esercita un’azione frangivento difendendo le colture agrarie da danni che possono essere causati da venti di elevata intensità.
Inoltre non è trascurabile l’aspetto economico: dalla manutenzione delle fasce tampone vegetate si potrebbe ricavare una notevole produzione di biomassa, legata alla formazione di canneti, il cui utilizzo costituisce un’interessante opportunità economica sia a livello di singola azienda che di comprensorio.

Consulta la brochure: LINEE GUIDA degli INTERVENTI sui CANALI di BONIFICA

 


INFOPOINT PER LE AZIENDE AGRICOLE

INFOPOINT FOR FARMS

Il Consorzio di Bonifica dell’Agro Pontino fornisce, nell’ambito del progetto Rewetland, un servizio informativo per agricoltori e addetti del settore. E’ possibile ricevere informazioni sulle vie di adesione al programma di riqualificazione ambientale dell’Agro Pontino e sui vantaggi economico/fiscali che ne possono derivare. Inoltre lo sportello informativo fornisce assistenza agli agricoltori sia sugli aspetti tecnici per la realizzazione delle fasce tampone che sugli incentivi per la realizzazione di queste iniziative.

E’ possibile ricevere informazioni al numero 0773 466450-07
oppure presso la Sede consortile in Corso Matteotti, 101 a Latina.
I giorni e gli orari di ricevimento sono così distribuiti:
- lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12,30
- martedì dalle ore 15,00 alle ore 16,30.

Altre informazioni sul sito  www.rewetland.eu

INFOPOINT FOR FARMS

The Consortium of Reclamation of the Pontine Plain as part of Rewetland project, provides an information service for farmers and sector operators. It is possible to receive information on the ways of participation in the environmental regeneration programme of the Pontine Plain and economic benefits / tax that may ensue. In addition, the information desk provides assistance to farmers on both technical aspects for the implementation of buffer strips that on incentives for the implementation of these initiatives.
CONTACTS
Phone number: 0773 466450-07
Address: Consorzio di Bonifica Agro Pontino - Corso Matteotti, 101 in Latina.
The days and office hours are distributed as follows:
- Monday, Wednesday and Friday from 8.30 a.m. to 12.30 a.m.
- Tuesday from 3.00 to 4.30 p.m.
Other info on the web site www.rewetland.eu

 

 

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